5 consigli per gestire con successo la tua guest house

ᐅ 5 consigli per gestire con successo la tua guest house

Vuoi ottimizzare la gestione della tua guest house? O forse ti stai chiedendo se questo tipo di struttura ricettiva faccia al caso tuo? In questo pratico articolo abbiamo raccolto 5 consigli dei nostri esperti per una gestione ottimale della tua guest house. Leggi i nostri consigli, semplifica le tue attività quotidiane e aumenta i guadagni della tua guest house.

Cosa sono le guest house?

Se non sei ancora familiare con i diversi tipi di affitti brevi, ti potresti chiedere: che cosa si intende per guest house? E in cosa si differenzia questa tipologia di alloggi da una casa vacanza, un B&B, un hotel o addirittura un ostello?

La traduzione letterale di “guest house” è “casa degli ospiti”, anche se il termine più utilizzato in italiano è “affittacamere”. Una guest house è quindi una struttura extralberghiera che può ospitare diversi ospiti, ognuno dei quali dispone di una camera privata. A volte, ma non sempre, anche di un bagno privato. Il proprietario vive nella stessa proprietà, in ambienti che di solito non sono aperti agli ospiti.

In Italia, gli alloggi turistici sono regolati da disposizioni regionali. Per cui, la posizione del tuo affittacamere condizionerà la tua attività ricettiva: il numero di camere consentite, la possibilità di offrire servizi aggiuntivi e altri aspetti. In generale, una guest house può avere fino a 6 camere e ospitare massimo 12 persone.

Scopri di più nella nostra guida completa “Come aprire un affittacamere in Italia“.

Differenza tra guest house, hotel, ostelli e bed&breakfast

Chiaramente, guest house, hotel, ostelli e B&B sono tutti alloggi con più stanze che mettono a disposizione dei loro ospiti dei servizi. Tuttavia, queste strutture ricettive sono diverse sotto molti aspetti:

  • Capacità ricettiva: mentre gli hotel tradizionali e gli ostelli possono ospitare molti viaggiatori, i bed&breakfast e le guest house hanno solo poche stanze a disposizione degli ospiti. Inoltre, gli hotel dispongono di stanze private con bagno. I B&B e le guest house, essendo piccole strutture, non sempre hanno il bagno in camera. Gli ostelli offrono diverse opzioni: stanze private, bagni in camera, ma anche dormitori condivisi e bagni comuni.
  • Gestione: gli alberghi e gli ostelli sono attività imprenditoriali con diversi dipendenti che si occupano dei vari servizi. I bed&breakfast e le guest house sono spesso esercizi a conduzione familiare. I proprietari vivono nello stesso edificio e si occupano di tutte le attività con l’aiuto di familiari o di alcuni dipendenti.
  • Ubicazione: gli alberghi e gli ostelli sono solitamente più diffusi nelle grandi città, mentre i B&B e le guest house si trovano spesso a contatto con la natura, in campagna o comunque in zone meno frequentate.
  • Servizi: gli hotel offrono una serie di servizi extra, dalla pulizia giornaliera delle camere, alla colazione, la palestra, la piscina, il servizio taxi e molto ancora. Gli ostelli sono più economici e offrono solo servizi basici ai loro ospiti, una cucina attrezzata e degli spazi comuni. I B&B, chiaramente, offrono sempre la prima colazione. Le guest house possono offrire dei pasti, ad esempio una cena locale cucinata dall’ospite pagando un piccolo extra. A seconda delle normative regionali, possono offrire anche altri servizi aggiuntivi.
  • Prezzo: una camera in un hotel ha un costo più elevato, in virtù dei servizi e del livello di assistenza offerti. Al secondo posto ci sono i B&B, che offrono una versione più familiare e intima dell’albergo. Le guest house sono solitamente economiche, poiché il livello di privacy è inferiore rispetto alle prime due opzioni. Infine, gli ostelli sono normalmente l’opzione meno costosa, soprattutto se l’ospite sceglie un letto in un dormitorio con bagno in comune.
  • Interazione: gli ospiti degli hotel, come quelli dei B&B, tendono a non mescolarsi tra di loro. Gli ostelli, invece, sono il luogo perfetto per i giovani che vogliono incontrare altri viaggiatori e scambiare due chiacchiere. In una guest house, gli ospiti hanno la possibilità d’interagire sia con gli altri ospiti che con il proprietario della struttura. In questo modo, possono vivere un’esperienza autentica.

Perché i viaggiatori scelgono le guest house

Molti viaggiatori amano soggiornare nelle guest house per due motivi principali:

  1. Hanno la possibilità di vivere a stretto contatto con la gente del posto.
  2. Il prezzo per notte è contenuto.

Come gestire con successo la tua guest house

Ora che abbiamo raccolto tutte le informazioni di base, vediamo come puoi ottimizzare la gestione della tua guest house.

1. Aggiorna i tuoi annunci sui siti di prenotazione

Come emerge da diversi sondaggi, come ad esempio il Travel Trends 2024 di Booking.com, i viaggiatori sono sempre più alla ricerca di esperienze lontane dal turismo di massa. Vogliono entrare in contatto con la gente del posto e, se possible, sostenere le imprese locali. Si tratta di un’ottima notizia per i gestori di guest house!

Negli annunci sulle piattaforme di prenotazione online, metti in evidenza le esperienze autentiche che gli ospiti possono vivere presso la tua guest house. Immagina dei viaggiatori che confrontano diverse proprietà su un sito di prenotazioni, ad esempio Booking.com. Scoprono la tua struttura, vedono delle foto accoglienti e leggono delle attività disponibili: cucina tipica, artigianato locale, passeggiata guidata, ecc. Offrendo un’esperienza unica nel suo genere, avrai più possibilità di distinguerti dalla concorrenza ed attirare prenotazioni.

Ricordati anche di adattare la descrizione e le foto degli annunci alla stagione: se è inverno, non promettere attività che sono disponibili solo in estate!

2. Usa uno strumento di prezzi dinamici

Gli strumenti di prezzi dinamici (revenue management) ti aiutano a definire il prezzo migliore per ogni notte in base a una serie di fattori. Stagionalità, concorrenza, eventi sono tutti fattori che possono influenzare la domanda per la tua guest house.

Con uno strumento di pricing dinamico, potrai regolare i prezzi di conseguenza e assicurarti che la tua struttura rimanga sempre competitiva. Senza chiedere troppo o troppo poco ai tuoi ospiti, potrai ottimizzare le tue entrate sia in alta che in bassa stagione.

3. Crea un sito web di prenotazione diretta

Molti host di affitti brevi sottovalutano le potenzialità di un sito web di prenotazione diretta. Questo perché la maggior parte dei viaggiatori scoprirà la tua guest house su uno dei principali siti di prenotazione e non sul tuo sito.

Allora perché vale la pena creare un sito web per la tua guest house? A differenza di altre strutture ricettive, in qualità di host di una guest house avrai modo d’interagire direttamente con i tuoi ospiti, magari cenare assieme e fare due chiacchiere. In parole povere, potrai instaurare un rapporto di amicizia. Se l’esperienza di soggiorno è piacevole, saranno quindi più propensi a raccomandarti ad amici e familiari. Potrebbero persino decidere di prenotare nuovamente la tua struttura, diventando così ospiti abituali!

Pertanto, assicurati di creare un sito web per la tua attività di affitto breve. Non dovendo pagando le spese di commissione, i tuoi ospiti potranno prenotare la tua guest house a un prezzo più conveniente e tu guadagnerai di più. Una situazione vantaggiosa per tutti!

4. Sfrutta i social media

I social media come Instagram, Facebook e TikTok possono essere la carta vincente per il successo della tua guest house.

Crea post e brevi video (reel) su:

  • La tua guest house: storia, architettura, dettagli, novità e ristrutturazioni.
  • La zona circostante: attrazioni, cucina, costumi, fiere, feste ed altri eventi locali.
  • La gente del posto: presentati e introduci le persone che lavorano attorno alla tua guest house.
  • Le attività: evidenzia le attività locali disponibili, i servizi offerti, le imprese con cui collabori e i progetti sostenibili che sostieni.

Ricorda che i social network sono un ottimo strumento per aumentare la tua visibilità online, ma richiedono nella maggior parte dei casi tempo, pazienza e costanza. Con un po’ di fortuna, però, ti basta che un post diventi virale per raggiungere milioni di potenziali ospiti in un colpo solo.

5. Usa un software per la gestione della tua guest house

I software gestionali per guest house ti permettono di promuovere le tue camere su più portali di prenotazione senza il rischio di overbooking. Usando un channel manager che sincronizzi le tue prenotazioni su Booking.com, Airbnb e altre piattaforme, potrai raggiungere un pubblico più vasto riducendo le operazioni manuali.

Smoobu: gestisci con successo la tua guest house

Questi 5 consigli utili possono aiutarti ad attirare più ospiti e a ottimizzare il tasso di occupazione della tua guest house. Ma per poter gestire la tua attività con successo, è importante che tu scelga il software gestionale più adatto.

Smoobu è una soluzione completa per i proprietari di guest house. Oltre al channel manager e alla sincronizzazione automatica dei calendari sulle piattaforme online, le sue funzione pensate appositamente per gli host come te ti permetteranno di:

  • Ottimizzare la gestione delle prenotazioni grazie alla scrivania centralizzata.
  • Aumentare la tua presenza online, evitando al contempo il rischio di overbooking (doppia prenotazione).
  • Automatizzare la comunicazione con gli ospiti con modelli di messaggi e trigger temporali.
  • Aumentare la soddisfazione e le recensioni positive grazie alla messaggistica precisa e puntuale e alla nostra dinamica guida per ospiti.
  • Creare il tuo sito web di prenotazione diretta con booking engine integrato.
  • Ridurre il lavoro manuale e dedicati a ciò che conta di più: la relazione con i tuoi ospiti.

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