Property management per affitti brevi: 5 consigli degli esperti

Sei un property manager alle prime armi? O forse gestisci degli affitti brevi già da qualche anno e stai cercando delle idee innovative per migliorare la tua gestione immobiliare e far crescere la tua attività? I nostri esperti di Smoobu hanno raccolto alcuni consigli utili per ottimizzare il tuo property management per affitti brevi e ottenere risultati eccellenti con le tue case vacanza!

Che cosa si intende per property management?

Il termine “property management” indica la gestione di immobili a livello professionale. La persona incaricata di gestire gli alloggi prende il nome di “property manager”. Di solito questa figura non coincide con il proprietario delle proprietà immobiliari, o almeno non di tutte le proprietà gestite.

Il property manager si occupa di affittare questi immobili a terzi, aumentandone il valore di mercato e assolvendo tutte le incombenze burocratiche. La gestione degli immobili del property manager può riguardare sia gli affitti a breve termine (alloggi turistici), che quelli a medio o lungo termine.

In questo articolo parleremo nello specifico di property management per affitti brevi, case vacanza e altre strutture ricettive.

Di quali aspetti si occupa un property manager di affitti brevi?

In generale, i property manager si occupano di tutti gli aspetti relativi alla gestione quotidiana e all’affitto delle proprietà. Nello specifico:

• Preparazione dell’immobile: manutenzione iniziale, se necessaria, home staging e realizzazione di foto professionali della proprietà.
• Promozione online: pubblicazione degli annunci sui maggiori portali di prenotazione (Booking.com, Airbnb, Expedia, Casevacanza.it), creazione di un sito web di prenotazione diretta, strategie di marketing digitale e promozione sui social network.
• Gestione dinamica dei prezzi: ottimizzazione delle tariffe per notte in base alla domanda e offerta, alla stagionalità, alla concorrenza, agli eventi locali e altri fattori.
• Gestione delle prenotazioni: aggiornamento tempestivo dei calendari su tutti i canali e gestione delle richieste di prenotazione degli ospiti, se necessario.
• Comunicazione con gli ospiti: messaggistica puntuale ed accurata con gli ospiti, dalla fase di pre-prenotazione alla richiesta di feedback post-soggiorno.
• Check-in: benvenuto e consegna delle chiavi (attività di reception), sia di persona che tramite self check-in.
• Check-out: gestione della partenza degli ospiti e verifica delle condizioni della proprietà.
• Pulizia e manutenzione: organizzazione dei servizi di pulizia tra un soggiorno e l’altro, attività di pulizia profonda periodica e lavori di manutenzione quando necessario.
• Aspetti burocratici e amministrativi: gestione degli adempimenti burocratici, dalla presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) al Comune di competenza alla comunicazione delle generalità degli ospiti tramite il portale Alloggiati Web. Riscossione della tassa di soggiorno nelle zone in cui è richiesta, stipulazione di una polizza assicurativa, sottoscrizione del contratto di locazione, ricezione della posta, ecc.
• Aspetti fiscali: gestione della fatturazione, pagamento delle spese e delle tasse (IRES, IRPEF, liquidazione mensili o trimestrali IVA, canone RAI, TARI, ecc.), amministrazione dei costi di gestione delle strutture, richiesta di agevolazioni fiscali e molto altro ancora.

5 consigli per un property management di successo

Ora, un gestore di affitti brevi deve saper gestire al meglio tutti i passaggi chiave del property management per avere successo. Per farlo, dovrà contare su un team efficiente e su uno strumento di gestione che automatizzi le attività quotidiane. Ecco quindi i consigli dei nostri esperti.

1. Aggiornati regolarmente sulle novità dell’industria delle case vacanza

Quello delle case vacanze è un settore dinamico. Per garantire un’attività di property management al passo con i tempi, tieni d’occhio le ultime novità del mercato. Non solo è importante che tu sia sempre a conoscenza delle leggi e normative locali in vigore. Anche le tendenze di viaggio possono influire molto sul tuo tasso di occupazione.

Ad esempio, gli ultimi sondaggi hanno dimostrato che sempre più viaggiatori sono interessati al turismo sostenibile. Inoltre, in molti casi gli ospiti vogliono partecipare ad attività tipiche del luogo, con l’obiettivo di vivere esperienze autentiche e sostenere le imprese locali.

Soddisfare queste esigenze ti permetterà di aumentare le prenotazioni. Ma per riuscire a sfruttare queste opportunità di crescita devi essere consapevole, se non saper anticipare, l’affermarsi di nuovi trend!

Il blog di Smoobu è un ottimo strumento per tenere d’occhio le novità del settore turistico e dell’industria delle case vacanza.

2. Crea offerte personalizzate per i tuoi gruppi target

Molti property manager sottovalutano l’importanza di analizzare i pubblici di riferimento di un affitto breve, detti anche gruppi target. Tuttavia, conoscere il tipo di ospiti più propensi a prenotare una determinata struttura ricettiva e costruire un’offerta in base alle loro esigenze può portare molti vantaggi:

1. Ospiti più soddisfatti.
2. Recensioni migliori.
3. Maggiore visibilità online.
4. Aumento delle prenotazioni e dei profitti.

Per cui, studia bene i tuoi gruppi target. Ospiti spesso famiglie con bambini piccoli nella tua casa vacanze? Dai ai tuoi ospiti la possibilità di prenotare attrezzature specifiche (passeggino, seggiolone, braccioli, ecc.) prima e durante il soggiorno. La tua casa vacanze è vicino a una stazione sciistica? Collabora con un negozio locale e offri ai tuoi ospiti uno sconto sul noleggio dell’attrezzatura da sci. Coppie in fuga romantica prenotano la tua struttura? Offri loro un pacchetto vacanze che includa una bottiglia di prosecco e dei cioccolatini.

Questi sono solo alcuni esempi. Impara a conoscere i tuoi gruppi target e offri loro un’esperienza unica e personalizzata presso le tue strutture turistiche.

3. Utilizza lo strumento di gestione più adatto ai tuoi bisogni

Sul mercato, esistono dei software gestionali che possono aiutarti a ottimizzare il tuo property management per affitti brevi. Spesso includono un channel manager che ti permette di sincronizzare automaticamente le prenotazioni su diversi siti di prenotazione. In questo modo, nel momento in cui ricevi una prenotazione su Airbnb, non dovrai più accedere manualmente a Booking.com e aggiornare le tue disponibilità.

Per capire quale sia il software di gestione più adatto alle tue esigenze, testa piattaforme diverse. Smoobu, ad esempio, è lo strumento ideale per i property manager che vogliono automatizzare le attività operative quotidiane e semplificare la gestione delle case vacanza. Il nostro channel manager, insieme al property management system (PMS) e a tutta una serie di funzioni avanzate, sono stati sviluppati pensando ai bisogni dei property manager come te.

4. Automatizza il lavoro del tuo team di gestione

Per un property management di successo, è importante che tu assuma personale con competenze specifiche, che ti aiuti a svolgere tutta una serie di attività che non saresti in grado di affrontare autonomamente. Infatti, i membri del tuo team rivestono un ruolo chiave nel permetterti di offrire un servizio di qualità ai tuoi ospiti!

Al property manager spetta quindi la gestione amministrativa di questa squadra specializzata. Dovrai fare in modo che tutte le attività del tuo team siano pianificate alla perfezione per garantire il corretto funzionamento della tua attività di affitti brevi. Ad esempio, affinché le proprietà siano sempre pronte ad accogliere nuovi ospiti, avrai bisogno di attività di pulizia tempestive tra una prenotazione e l’altra, soprattutto in alta stagione.

Con Smoobu puoi creare account assistenti con permessi diversi per ogni membro del tuo team. Puoi fare in modo che vengano avvisati automaticamente ogni volta che la proprietà o le proprietà di cui si occupano ricevono una prenotazione. Inoltre, grazie alla funzione di comunicazione automatizzata, puoi programmare dei promemoria in base a dei trigger temporali: tre giorni prima del check-in, un giorno prima del check-out, ecc.

Per saperne di più: dai un’occhiata alla nostro articolo “Come organizzare il lavoro del tuo team“.

5. Usa uno strumento di dynamic pricing per ottimizzare i guadagni

Una strategia di prezzi dinamica è fondamentale per il successo delle tue case vacanza. Analizzando il mercato e aggiornando le tariffe in base a una serie di fattori, sarai in grado di cogliere le opportunità di crescita e aumentare i tuoi profitti.

Il nostro consiglio è quello di affidarti a un software di dynamic pricing per la gestione delle tue strutture turistiche. Queste soluzioni fanno tutto il lavoro al posto tuo. A te non resterà altro che controllare i risultati, modificarli quando necessario e veder crescere le tue prenotazioni.

Property management di successo con Smoobu

Smoobu è una soluzione completa che ti permette di automatizzare le tue attività amministrative e semplificare il tuo property management. Ecco le funzioni principali:

• Channel manager: sincronizza automaticamente e in tempo reale i tuoi calendari sulle piattaforme di prenotazione.
• PMS: gestisci tutte le prenotazioni delle tue strutture ricettive da una scrivania centralizzata.
• Website builder: crea il sito web delle tue proprietà, dove puoi ricevere prenotazioni dirette, senza le spese di commissione dei portali.
• Booking engine: sincronizza le prenotazioni dirette del tuo sito web, sia che sia un sito Smoobu o un sito preesistente.
• Comunicazione automatica: crea modelli di messaggi e programmane l’invio, per comunicare in modo efficiente e tempestivo con i tuoi ospiti e con il tuo team.
• Guida per ospiti: ottimizza l’esperienza dei tuoi ospiti e offri un servizio di qualità grazie alla nostra guida digitale personalizzabile, dove puoi condividere informazioni essenziali e consigli locali.

Vuoi saperne di più? Testa Smoobu gratuitamente per 14 giorni e ottimizza il tuo property management per affitti brevi.

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