Expedia, Hotels.com e Vrbo hanno messo insieme dati interni e ricerche globali per individuare 8 tendenze di viaggio che influenzeranno le prenotazioni nel 2025. Quali sono e come puoi approfittarne per incrementare i profitti della tua attività di affitti brevi? Scoprilo qui.
Unpack ’25: l’analisi di Smoobu
Tenersi aggiornati sulle ultime tendenze del settore turistico è essenziale per tutti i proprietari di case vacanza che vogliono far crescere la propria attività. Per aiutarti a farlo, noi di Smoobu abbiamo deciso di analizzare gli ultimi risultati di Unpack ’25, una pubblicazione annuale del gruppo Expedia. Ecco i trend di viaggio emersi dal report e i nostri consigli per gli host.
1. Detour destinations: lontane dal turismo di massa
Invece di visitare le città e le località più famose, prese d’assalto dal turismo di massa, molti viaggiatori stanno optando per destinazioni meno conosciute. Alcuni esempi menzionati dal report di Expedia sono:
- Italia: Brescia, piuttosto che Milano.
- Francia: Reims, piuttosto che Parigi.
- Spagna: Girona, piuttosto che Barcellona.
Consigli per gli host
Se la tua casa vacanza si trova in una di queste destinazioni meno conosciute, questo potrebbe essere il tuo anno di gloria. Assicurati di caricare il calendario delle disponibilità per il 2025 in anticipo e ottimizza i tuoi annunci su Booking.com e Airbnb.
Tuttavia, anche se possiedi una casa vacanza in una delle maggiori città italiane (Roma, Venezia, Milano, Firenze o Napoli per citarne alcune), puoi trovare il modo di approfittare di questa tendenza. Per aggiungere valore alla tua offerta, nella descrizione dell’annuncio metti in risalto i luoghi d’interesse unici che circondano la tua casa vacanze, quelli che conosce solo la gente del posto. Puoi anche aggiungere delle opzioni di upselling, come una visita guidata alle gemme nascoste della città, o collaborare con aziende che organizzano tour giornalieri dei borghi e delle cittadine circostanti.
2. Goods getaways: alla ricerca di prodotti locali
Secondo i dati raccolti da Unpack ’25, sempre più persone mettono prodotti e specialità locali al primo posto nella scelta delle destinazioni da visitare. I dati raccolti da Expedia tra gennaio e agosto 2024 mostrano che il 39% dei viaggiatori visita abitualmente un negozio di alimentari locale e il 44% fa la spesa per acquistare prodotti tipici come souvenir per amici e parenti.
Consigli per gli host
Questa tendenza di viaggio non è nuova ai gestori di affitti brevi italiani. Dopo tutto, da sempre turisti stranieri da tutto il mondo visitano il Bel Paese per provare la vera pizza napoletana, mangiare una carbonara (senza panna) a Roma e gustarsi un cannolo fatto come si deve a Noto.
Ecco alcune idee per sfruttare questa tendenza fino in fondo:
- Ottimizza il tuo annuncio e il tuo sito web di prenotazione diretta. Aggiungi qualche frase sulle specialità gastronomiche che il tuo ospite può assaggiare e metti in evidenza i prodotti di artigianato locale.
- Accogli i tuoi ospiti con un regalo di benvenuto: un affettato locale (assicurati che i tuoi ospiti non siano vegani/vegetariani), una bottiglia di vino o di olio di un’azienda agricola limitrofe o, verso Natale, una figurina del presepe.
- Condividi consigli per ristoranti, bar ma anche negozi locali nella tua guida digitale per ospiti, semplificando così la loro esperienza di viaggio.
- Offri ai tuoi ospiti la possibilità di prenotare una degustazione o un tour gastronomico, ad esempio grazie alla nostra integrazione con GetYourGuide.
- Collabora con imprese locali per offrire ai tuoi ospiti sconti unici da spendere nei negozi della zona.
- Se gestisci un Bed&Breakfast, offri ai tuoi ospiti una colazione ricca di prelibatezze tipiche, indicandolo chiaramente nei tuoi annunci.
- Nel caso di un agriturismo, scatta foto professionali delle specialità prodotte dalla tua azienda agricola, mostrando sul tuo sito web tutti i passaggi necessari per creare questi prodotti unici.
3. All-inclusive era: la Gen Z e i resort tutto incluso
I viaggiatori più giovani guardano con interesse ai soggiorni in strutture ricettive all-inclusive. Secondo il report di Expedia, il 41% dei Gen Z intervistati ha dichiarato che ridurre lo stress è il motivo principale per cui scegliere un soggiorno all-inclusive, seguito dalla facilità di prenotazione (39%) e dal volersi concedere un viaggio di lusso (38%).
Consigli per gli host
Anche se il concetto alla base di un soggiorno in un affitto breve è molto diverso rispetto a quello di un resort all-inclusive, è importante tenere a mente che i viaggiatori sono alla ricerca di relax e, quando possibile, vogliono potersi viziare.
Punta sui servizi extra: c’è un ristorante o panificio con cui puoi collaborare? Servizio navetta o taxi? Noleggio di attrezzature sportive e biciclette? Lavanderia e stireria?
Per individuare i servizi aggiuntivi più adatti, pensa ai tuoi gruppi target abituali e a ciò di cui potrebbero avere più bisogno.
4. Hotel Restaurant Renaissance: sì al servizio in camera
I ristoranti e il servizio in camera sono uno degli aspetti chiave a cui i viaggiatori guardano quando prenotano una struttura ricettiva, e in particolare un hotel. Ancora meglio se si tratta di un ristorante Michelin.
Consigli per gli host
Anche se questo trend riguarda soprattutto il settore alberghiero, può servire da fonte d’ispirazione per i proprietari di affitti brevi. Quando dai consigli ai tuoi ospiti, non limitarti ai ristoranti locali con il migliore rapporto qualità-prezzo. Il punteggio delle recensioni su Google potrebbe essere un fattore determinante, così come il numero di stelle.
5. JOMO: viaggi tranquilli contro lo stress e l’ansia
Il termine JOMO si contrappone al più famoso FOMO, o Fear Of Missing Out (paura di perdersi un avvenimento importante). Secondo i dati raccolti da Vrbo, si registra un crescente interesse per le destinazioni balneari, lacustri e montane note per il tempo libero e il relax. I viaggiatori ritengono inoltre che i viaggi JOMO possano contribuire a migliorare la loro salute mentale: il 62% degli intervistati afferma che i viaggi JOMO riducono lo stress e l’ansia.
Consigli per gli host
Se hai tenuto d’occhio le tendenze degli ultimi anni, probabilmente hai notato la crescente richiesta di esperienze di digital detox. In un mondo che va ad altissima velocità, in molti vogliono trascorrere le vacanze fermi, in spiaggia, in piscina o in una vasca idromassaggio.
Per sfruttare questo trend, gli host di alloggi rurali, agriturismi e cascine, possono puntare su foto panoramiche degli spazi naturali circostanti e descrizioni delle passeggiate della zona nei loro annunci. Se gestisci una casa vacanze in città, prova a offrire uno sconto per le terme o per un massaggio.
6. The Phenomena List: la natura al primo posto
Il nostro pianeta ha molto da offrire in termini di fenomeni naturali e i viaggiatori di oggi lo sanno bene. Come emerge dal report Unpack ’25, il 61% degli intervistati vuole vedere l’aurora boreale, e il 30% è interessato a fenomeni geologici come vulcani, geyser e sorgenti termali. Per fare ciò, prenotano strutture ricettive situate in zone convenienti, da cui potranno godere di una vista indisturbata sulle meraviglie naturali.
Consigli per gli host
Laghi cristallini, cascate, grotte, sorgenti termali ma anche vulcani (attivi e non): l’Italia ha la sua buona fetta di bellezze naturali. Dato che l’interesse per questo tipo di visite turistiche è in aumento, assicurati di mettere in evidenza i fenomeni naturali che gli ospiti possono ammirare nei dintorni della tua casa vacanza. Per i più avventurosi, puoi suggerire escursioni a cavallo, in canoa o in kayak.
7. Set-Jetting Forecast: viaggi inspirati dalle serie tv
Trend di viaggio già in crescita nel 2023, nel 2024 l’intrattenimento sullo schermo ha ispirato più viaggiatori che mai nella scelta delle destinazioni perfette per le loro vacanze. Infatti, ben due terzi dei viaggiatori intervistati dal gruppo Expedia hanno dichiarato che i film, le serie tv e gli spettacoli televisivi hanno influenzato le loro scelte di viaggio.
Consigli per gli host
È stata girata una serie tv o un film interessante nei dintorni del tuo appartamento in affitto? Oppure c’è qualche famoso festival del cinema o eventi correlati nella zona?
Assicurati di parlarne nella descrizione dei tuoi annunci e sul tuo sito web di prenotazione diretta. E se anche tu hai la passione per il cinema, potresti spingerti oltre e decorare la tua casa vacanza a tema!
Se vuoi saperne di più sull’argomento, dai un’occhiata al nostro articolo “Cineturismo per la tua casa vacanze“.
8. One-Click Trips: influenzati dagli influencer
Secondo i dati raccolti dal 2024 Influencer Marketing Report di Sprout Social, la metà dei consumatori effettua acquisti giornalieri, settimanali o mensili grazie ai post degli influencer. Questa tendenza ha appena scalfito la superficie del settore dei viaggi, in quanto gli influencer spesso mostrano viaggi troppo complessi e costosi per la maggior parte dei viaggiatori. Expedia ha risposto a questa tendenza pubblicando sul suo sito web una serie di guide di viaggio curate dagli influencer. E tu, come host di affitti brevi, cosa puoi fare?
Consigli per gli host
Le campagne di influencer marketing sono un’arma segreta per i gestori di case vacanza che vogliono far crescere la propria attività. Sebbene richiedano tempo e fatica, possono dare risultati incredibili. Se decidi d’intraprendere questa strada, ecco alcuni aspetti fondamentali che devi tenere a mente:
- Chi vuoi raggiungere? A seconda del tuo obiettivo, potresti preferire degli influencer attivi su TikTok, piuttosto che su Youtube o Instagram.
- Qual è il tuo budget? Considera quanto puoi spendere per questa campagna di marketing. Il ritorno dipende dal numero di followers che l’influencer raggiunge in media.
- La tua struttura ricettiva è pronta? La tua proprietà deve essere instagrammabile. Deve essere pulita, ben illuminata e deve avere alcuni elementi di design o comfort speciali che l’influencer potrà immortalare e mostrare ai suoi follower.
Conclusione: un 2025 di successo con Smoobu
Se vuoi far crescere il tuo business nel 2025, ottimizza il tuo affitto breve tenendo conto delle tendenze di viaggio che meglio si adattano a te e alla tua offerta. Ma non strafare! Ricorda che, se cerchi di accontentare tutti i viaggiatori, potresti finire per non accontentare nessuno.
Quali altre strategie puoi adottare per far crescere la tua attività nel 2025? Valuta la possibilità di utilizzare nuovi strumenti che ti aiutino ad automatizzare e velocizzare le tue operazioni quotidiane. Pensa a un software di prezzi dinamici, che ti aiuti a trovare i prezzi migliori per la tua proprietà. Oppure a uno strumento che ti permetta di gestire al meglio il check-in dei tuoi ospiti con il Portale Alloggiati Web.
E se non utilizzi ancora un channel manager, è il momento d’iniziare! Prova Smoobu gratuitamente per 14 giorni e scopri come i nostri strumenti intuitivi possono aiutarti a raggiungere il successo.
Table of Contents
- 1 Unpack ’25: l’analisi di Smoobu
- 1.1 1. Detour destinations: lontane dal turismo di massa
- 1.2 2. Goods getaways: alla ricerca di prodotti locali
- 1.3 3. All-inclusive era: la Gen Z e i resort tutto incluso
- 1.4 4. Hotel Restaurant Renaissance: sì al servizio in camera
- 1.5 5. JOMO: viaggi tranquilli contro lo stress e l’ansia
- 1.6 6. The Phenomena List: la natura al primo posto
- 1.7 7. Set-Jetting Forecast: viaggi inspirati dalle serie tv
- 1.8 8. One-Click Trips: influenzati dagli influencer
- 2 Conclusione: un 2025 di successo con Smoobu