Il colosso del turismo Booking.com ha recentemente pubblicato il suo Report annuale sui viaggi sostenibili, basato sulle opinioni di 33.000 viaggiatori da 35 paesi (tra cui più di 1000 Italiani). L’evidente cambiamento climatico e la situazione economica incerta, dopo diversi anni di pandemia globale, sta rimodellando il modo in cui le persone vedono il loro ruolo nel salvare il pianeta per le generazioni future.
Tutto ciò influenza in direttamente l’industria del turismo. Booking.com ha preparato un rapporto completo che include alcune interessanti statistiche utili a proprietari e gestori di case vacanza. Scopri tutto quello che c’è da sapere sul Sustainable Travel Report 2023 di Booking.com e cosa puoi fare come host per venire incontro ai bisogni dei tuoi ospiti.
3 punti salienti del report sui viaggi sostenibili 2023 di Booking.com
Che il turismo sostenibile sia in crescita non è una novità. Già da diversi anni siamo diventati tutti più consapevoli del problema del cambiamento climatico. I disastri naturali sempre più frequenti e le proteste degli attivisti di tutto il mondo, da quelle pacifiche a quelle più agitate, fanno sì che questo tema non passi inosservato. Numerose ricerche sulle attuali tendenze di viaggio, come quella di HomeToGo per il 2023, mostrano chiaramente come molti viaggiatori siano alla ricerca di opzioni più sostenibili ed ecologiche, dall’alloggio alla scelta dei mezzi di trasporto.
Comprendere a fondo questa importante tendenza può aiutarci a trasformare il settore degli affitti brevi di conseguenza. Sulla base del rapporto annuale di Booking.com, abbiamo selezionato 3 aspetti chiave che proprietari e host di case vacanza devono tenere a mente se vogliono sviluppare la loro attività e contribuire a salvare il pianeta.
1. Consapevolezza generale e volontà di agire vs. costi elevati
I dati sono chiari: la maggior parte dei viaggiatori intervistati, fino a una media dell’89%, conferma che per loro è importante viaggiare in modo più sostenibile.
Oltre alla richiesta di soluzioni ecologiche, c’è anche la consapevolezza dell’urgenza di queste alternative. Il 79% delle persone intervistate ritiene che sia arrivato il momento di agire ora e fare scelte più sostenibili per preservare il pianeta per le generazioni future, rispetto all 74% dell’anno precedente.
Tuttavia, al momento l’offerta non soddisfa la domanda. Non solo non ci sono abbastanza opzioni ecologiche sul mercato (secondo il 53% degli intervistati). Le poche soluzioni sostenibili disponibili sono spesso troppo costose, come ha affermato il 50% delle persone, dato in chiaro aumento rispetto all’indagine dello scorso anno.
Questo porta i viaggiatori ad affrontare una scelta scomoda. Rinunciare a una meritata vacanza perché non possono permettersi l’opzione sostenibile o decidere di viaggiare comunque?
2. L’ascesa del viaggiatore responsabile
Questo ci porta al secondo punto chiave del Report annuale sui viaggi sostenibili di Booking.com, ovvero all’ascesa dei cosiddetti “viaggiatori responsabili”.
Questo termine viene utilizzato per descrivere quei turisti che sono consapevoli del loro impatto ecologico e si impegnano attivamente per ridurlo durante la loro vacanza. Dalle piccole azioni giornaliere, come evitare l’uso di plastica monouso e utilizzare borse della spesa riutilizzabili, i viaggiatori responsabili cercano di combinare la loro voglia di viaggiare con il rispetto per l’ambiente.
Ecco alcune statistiche estratte dal rapporto di Booking.com:
- Il 70% degli ospiti ha spento l’aria condizionata quando non era nell’alloggio.
- Il 65% ha riutilizzato più volte gli stessi asciugamani.
- Il 54% ha optato per la bottiglia d’acqua riutilizzabile durante la vacanza.
- Il 74% ha spento le luci e gli elettrodomestici quando lasciava la struttura ricettiva.
- Il 58% ha riciclato i propri rifiuti durante il viaggio.
- 47% ha pianificato le proprie visite turistiche in modo da potersi spostare a piedi, in bicicletta o con i trasporti pubblici.
3. La crescita del turismo rigenerativo
Il Sustainable Travel Report 2023 di Booking.com sottolinea una terza tendenza di grande importanza per proprietari e host di case vacanze. Si tratta della crescita in popolarità di una nuova forma di turismo sostenibile, che cerca di spingersi ben oltre: il turismo rigenerativo.
Mentre con il primo si vuole ridurre l’impatto ambientale del viaggiatore, con il secondo si cerca di restituire alla terra e alla gente del posto, che spesso è stata danneggiata dal turismo di massa. Pensa a luoghi come Venezia, dove le condizioni di vita degli abitanti locali sono state degradate dall’enorme numero di persone che affollano la città ogni anno.
Secondo il report del sito di prenotazione Booking.com, il 76% degli intervistati dichiara di voler lasciare i luoghi che ha visitato migliori di quando è arrivato, mentre il 70% desidera che i soldi spesi durante la vacanza vadano alla comunità locale.
In che modo i viaggiatori e gli ospiti possono partecipare al turismo rigenerativo? Ad esempio, acquistando da piccoli negozi indipendenti (47% degli intervistati), partecipando a tour e attività organizzate dalla gente del posto e viaggiando in bassa stagione, per evitare il sovraffollamento (45% dei partecipanti). E tu, in qualità di proprietario di una casa vacanze, cosa puoi fare per aderire a questa tendenza di viaggio?
Come gli host di case vacanze possono soddisfare la richiesta di opzioni sostenibili, responsabili e rigenerative
Il rapporto di Booking.com mostra come il cambiamento climatico stia rivoluzionando profondamente il settore dei viaggi, in quanto sempre più viaggiatori sono consapevoli del loro impatto ambientale. La soluzione migliore per tutti gli host e i proprietari di case vacanza che vogliono far crescere la propria attività è quella di soddisfare la domanda di opzioni più responsabili ed ecologiche.
Quindi, cosa puoi fare? Ecco alcuni consigli.
Diventa sostenibile
Per prima cosa, assicurati che la tua casa vacanza rispetti gli standard ecologici di base, come riciclare i rifiuti, fornire strumenti riutilizzabili (posate, bicchieri) ed evitare gli sprechi di energia. Usa marchi sostenibili e, se offri la colazione inclusa, usa prodotti locali a chilometro zero.
Dai un’occhiata alle facilitazioni ed incentivi comunali per la transizione alla sostenibilità ambientale, come ad esempio l’istallazione di pannelli solari.
Mostra il tuo impegno per il rispetto dell’ambiente
Secondo il report di Booking.com, il 45% dei viaggiatori non sa dove trovare opzioni sostenibili. Per cui, se la tua proprietà turistica, agriturismo, alloggio rurale, bed&breakfast o quant’altro, sta adottando misure ecologiche per l’ambiente, assicurati di dichiararlo chiaramente. Scrivilo nella descrizione del tuo annuncio sui siti di prenotazione, mostralo sul tuo sito web di prenotazione diretta e sui tuoi social media.
Potresti inoltre creare un video per la tua casa vacanze che spieghi nello specifico la tua offerta sostenibile. Assicurati che le persone che cercano queste opzioni siano in grado di trovare la tua casa vacanze.
Offri sconti ed incentivi economici per chi sceglie opzioni sostenibili
A prescindere dal desiderio di essere più ecologici, molti turisti trovano le opzioni sostenibili troppo costose. Perché allora non offrire loro un incentivo economico per prenotare la tua casa vacanze ecosostenibile?
Negli ultimi anni, diverse strutture ricettive hanno applicato uno sconto per gli ospiti che sceglievano di non far lavare gli asciugamani e pulire la stanza tutti i giorni. A questo si possono aggiungere tariffe extra per chi non vuole riciclare i rifiuti e sconti per chi sceglie di prenotare in bassa stagione, evitando di affollare la località. Potresti anche stringere un accordo con un negozio locale di noleggio biciclette e offrire uno sconto agli ospiti che scelgono questa opzione di trasporto.
Metti in evidenza le opzioni ecologiche locali
Negozi di alimentari ed artigianato locali, attività organizzate da persone del posto, passeggiate nella natura: illustra le opzioni sostenibili sugli annunci della tua casa vacanze, sul tuo sito web e nella tua guida digitale per ospiti. Dai consigli su come usare i mezzi pubblici e dove comprare i biglietti e indirizza i tuoi ospiti verso opzioni rigenerative.
Condividi queste offerte e attività anche sui social media della tua casa vacanze.
Conclusione: la sostenibilità può far crescere la tua attività di case vacanze
Il turismo sostenibile è un trend che, fortunatamente, è nato per restare. Come proprietario o host di una casa vacanza, puoi fare molte cose per diventare più ecologico. Un numero crescente di ospiti sarà più che felice di prenotare il tuo alloggio turistico piuttosto che un altro che non si impegna allo stesso modo per preservare l’ambiente. Non solo farai la tua parte nel ridurre il cambiamento climatico, ma potrai anche incrementare la tua attività di affitti brevi.
Per aiutarti a gestire la tua casa vacanza, prendi in considerazione l’utilizzo di un channel manager come Smoobu. In questo modo potrai sincronizzare i tuoi calendari in tempo reale e automatizzare diverse attività manuali, come la comunicazione con i tuoi ospiti. Vuoi saperne di più? Inizia la nostra prova gratuita di 14 giorni e prova il channel manager di Smoobu.
