Negli ultimi anni, i viaggiatori sono diventati sempre più consapevoli dell’impatto ambientale dei loro viaggi. Di conseguenza, la richiesta di soluzioni di turismo sostenibile è aumentata. Di cosa si tratta esattamente? E come fare, in qualità di proprietario o gestore di una struttura ricettiva, per rendere la tua struttura consapevole, ecologica e sostenibile?
In questa guida scoprirai tutto quello che c’è da sapere sul turismo sostenibile e come fare per rendere la tua casa vacanza eco-sostenibile.
L’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) definisce il turismo sostenibile (o turismo responsabile) come:
Turismo che tiene conto dei suoi impatti economici, sociali e ambientali attuali e futuri, soddisfacendo i bisogni dei visitatori, dei professionisti, dell’ambiente e delle comunità ospitanti.
Al giorno d’oggi molti turisti cercano di ridurre la loro impronta ambientale mentre sono in vacanza. Nell’ultimo studio di Booking.com sul turismo sostenibile del 2023, l’89% delle persone intervistate dal sito di prenotazione ha dichiarato che per loro è importante viaggiare in modo più sostenibile.
Questi viaggiatori cercheranno di prenotare, quando possibile, destinazioni turistiche facili da raggiungere in treno o in macchina, evitando così l’inquinamento prodotto dai viaggi aerei. Inoltre, saranno più sensibili a strutture che offrono soluzioni sostenibili e case vacanze arredata nel rispetto dell’ambiente. Anche il gestore della proprietà dovrà promuovere ed incarnare questi valori, proponendo per esempio prodotti a chilometro zero e attività di turismo rigenerativo.
Sempre più proprietari di strutture ricettive (case vacanza, agriturismi, bed and breakfast, affittacamere) hanno quindi deciso di adattare la loro offerta e il loro modello di business al turismo sostenibile. In questo modo, sono riusciti ad attirare più prenotazioni, ottimizzando il loro tasso di occupazione. Infatti, i viaggiatori alla ricerca di vacanze sostenibili spesso scelgono di viaggiare in bassa stagione, evitando così il turismo di massa.
Adattare le tue case vacanza al turismo sostenibile e responsabile non è qualcosa che si può fare all’istante. Dovrai rivedere le tue priorità, cambiare apparecchiature ed elettrodomestici e modificare alcuni comportamenti quotidiani. Come? Ecco i nostri consigli divisi in tre categorie: ambientale, sociale ed economica.
Chiaramente, la sostenibilità si ottiene in primo luogo prestando attenzione alle questioni ambientali relative all’uso delle risorse e alle emissioni di CO₂ (biossido di carbonio).
In una casa vacanza, il consumo di energia elettrica è spesso il principale responsabile delle emissioni di carbonio. Pertanto, se vuoi che la tua proprietà diventi più sostenibile, è da qui che devi iniziare.
Ecco alcuni consigli per rendere la tua casa vacanze più efficiente dal punto di vista energetico e ridurre i costi:
Se vuoi saperne di più, dai un’occhiata alla nostra guida “Come posso risparmiare energia?”
In Italia godiamo di molti primati: abbiamo tra le migliori spiagge al mondo, cibo sano e saporito, alta moda, pittori e musicisti tra i più famosi, ecc. Tuttavia, deteniamo anche un primato negativo. L’Italia infatti è il paese europeo che consuma la maggior quantità di acqua pro capite al giorno. 223 litri a persona (fonte: Statista).
Pertanto, se con la tua struttura ricettiva vuoi offrire un’opzione di turismo sostenibile, dovrai implementare alcune soluzioni per ridurre l’uso di acqua potabile. Per un consumo d’acqua più responsabile, puoi aggiungere un riduttore di flusso alla doccia. Spetterà comunque al tuo ospite decidere per quanto tempo fare la doccia.
Un buon modo per ricordare ai tuoi viaggiatori di risparmiare acqua potrebbe essere quello di lasciare dei simpatici promemoria in bagno, vicino alla lavatrice e lavastoviglie. Oppure, scrivi tutti i tuoi suggerimenti per un soggiorno all’insegna della sostenibilità nella tua guida digitale per ospiti.
Inoltre, se gestisci un affitto a breve termine con giardino o con uno spazio verde, puoi decidere d’installare un raccoglitore d’acqua piovana per innaffiare piante e fiori.
Case vacanze e altre strutture ricettive possono produrre una grande quantità di rifiuti. Ciò è dovuto al rapido avvicendarsi degli ospiti e all’utilizzo di prodotti monouso. Ad ogni modo, puoi fare molto sia per ridurre la quantità di rifiuti prodotti che per riciclare quelli che non puoi evitare.
Per esempio, sistema in cucina o in un luogo accessibile diversi contenitori per carta, plastica, umido e vetro in modo che i viaggiatori possano smistare facilmente i loro rifiuti. Inoltre, assicurati di smaltire vecchi mobili, elettrodomestici e attrezzature nel modo più appropriato. Quando possibile, utilizza prodotti naturali o fatti con materiali riciclati.
Per maggiori informazioni, consulta la nostra guida “Raccolta differenziata e TARI”
Le biciclette sono il mezzo di trasporto migliore per evitare emissioni e godersi il paesaggio.
Se vuoi offrire una soluzione sostenibile ai viaggiatori sensibili alla loro impronta ecologica, puoi mettere a loro disposizione delle biciclette. Sia che siano gratuite o a noleggio, i tuoi ospiti apprezzeranno il fatto di potersi spostare in modo eco-friendly per scoprire il patrimonio locale, i siti naturali e tutto quello che la tua Regione ha da offrire.
A proposito, non esitare a consigliare itinerari culturali o naturalistici ai tuoi ospiti.
Questo ci porta alla seconda categoria da considerare quando si vuole adattare la propria casa vacanze al turismo sostenibile. Per questioni sociali si intende tutti quei fattori che vanno a toccare le comunità e le attività commerciali locali.
Gli alimenti a km 0, definiti anche“a filiera corta”, sono prodotti locali che vengono consumati nelle vicinanze del luogo di produzione. Oltre ad offrire maggiore freschezza, questi alimenti hanno un impatto ambientale basso in quanto non hanno bisogno di essere trasportati e refrigerati.
In qualità di proprietario o gestore di una struttura ricettiva, hai molti modi per incentivare il consumo di prodotti a km 0. Se gestisci un agriturismo, offri ai tuoi ospiti prodotti provenienti dai tuoi terreni e dalle aziende agricole che ti circondano. Se hai un bed and breakfast, utilizza prodotti locali per la tua colazione. Se possiedi una casa vacanze e non offri pasti, puoi comunque suggerire ai tuoi ospiti dove acquistare prodotti chilometro zero. Se sono attenti alle tematiche ambientali, saranno più che felici di acquistare questi prodotti per i loro pasti.
Il turismo sostenibile e responsabile mira a minimizzare l’impatto ambientale dei viaggiatori. Il turismo rigenerativo si spinge un passo oltre, in quanto mira ad apportare un contributo positivo al benessere ambientale, economico e sociale dell’area visitata.
Proprietari e gestori di affitti brevi possono proporre attività rigenerative, che valorizzino le tradizioni e comunità locali. Ecco alcuni esempi:
Questioni sociali e questioni economiche sono spesso interconnesse. Quali atteggiamenti puoi assumere, in qualità di proprietario o gestore di un affitto breve, per promuovere la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente?
I turisti in vacanza sono sempre alla ricerca di piccoli regali per la famiglia e gli amici. Tuttavia, gli ospiti che optano per un tipo di turismo sostenibile potrebbero non essere contenti di acquistare nei negozi di souvenir turistici. Perché non offrire loro delle alternative artigianali locali, incoraggiando l’economia locale e l’acquisto responsabile?
Se hai una guida digitale per ospiti, puoi aggiungere i tuoi consigli sui produttori locali, sui tuoi negozi preferiti e sui locali più autentici della zona. Inoltre, se ti vuoi superare, offri ai tuoi ospiti un prodotto locale come regalo di benvenuto. Li delizierai e darai loro un piccolo ricordo da portare a casa dopo il viaggio.
Quando hai bisogno di aiuto per qualsiasi attività legata alla tua struttura ricettiva, assumi una persona del posto. Che tu stia cercando un cameriere per il tuo agriturismo, un’impresa di pulizie per il tuo bed&breakfast o un imbianchino per la tua casa vacanze, dando lavoro a personale della zona, sosterrai concretamente l’economia locale
Infine, un altro buon modo per sostenere la sostenibilità è investire in essa.
Se la tua casa vacanza è particolarmente redditizia, potresti decidere di sostenere finanziariamente iniziative e progetti di sviluppo sostenibile locali o nazionali. Le imprese, organizzazioni e fondi in Italia realizzati con l’intenzione di generare un impatto socio-ambientale positivo sono molti. Se decidi di finanziare questi progetti, hai solo l’imbarazzo della scelta!
Un consiglio: mostra il tuo impegno concreto per un futuro sostenibile. Potresti aggiungere il link ai progetti che finanzi suoi tuoi social media e sul tuo sito web di prenotazione diretta. Mostra la somma che sei riuscito a raccogliere e inviare ogni anno. I tuoi ospiti saranno felici di vedere l’impatto positivo che la loro spesa ha avuto sull’ambiente. Inoltre, potenziali visitatori saranno più propensi a prenotare la tua casa vacanze, sapendo che in questo modo stanno aiutando una causa.
Come puoi vedere, ci sono molti piccoli accorgimenti che puoi adottare per rendere la tua casa vacanza più sostenibile. Oltre a fare qualcosa di buono per il pianeta, potresti attirare più ospiti e ottimizzare il tuo tasso di occupazione. Il turismo sostenibile è arrivato per restare!
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